Il Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIEF), istituito nel 2013, nasce dalla fusione dei due dipartimenti di area industriale dell’Ateneo fiorentino: il Dipartimento di Energetica “Sergio Stecco” e il Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali.
Il DIEF è il dipartimento di riferimento per l’Ingegneria Industriale, nel cui ambito svolge attività di ricerca, didattica e terza missione (trasferimento tecnologico e culturale).
Direttore: Bruno Facchini (055 2758778, direttore@ingind.unifi.it)
Responsabile Amministrativo: Maria Luisa Amerise (055 2758785, marialuisa.amerise@unifi.it)
Il Direttore è un organo del Dipartimento eletto dal Consiglio di Dipartimento tra i professori ordinari a tempo pieno afferenti al Dipartimento stesso, salvo i casi previsti per legge. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore, dura in carica quattro anni accademici e può essere rieletto una sola volta consecutivamente. Il Direttore può designare, fra i membri del Consiglio, un Vice Direttore che lo coadiuva e lo sostituisce nel caso di assenza o impedimento. Inoltre, il Direttore può affidare per delega - anche per un periodo determinato - lo svolgimento di particolari compiti (esclusi quelli al c.2 dell'art. 16 del Regolamento dei Dipartimenti) a componenti del Consiglio o della Giunta, dandone comunicazione al Consiglio nella prima seduta utile.
Rif. normativi: Statuto UNIFI, art.27; Reg. di Ateneo dei Dipartimenti, art. 16
Direttore: Prof. Bruno Facchini Email: direttore@dief.unifi.it
Vice Direttore: Prof.ssa Benedetta Morini
Il Consiglio del Dipartimento di Ingegneria Industriale è composto da:
Il Consiglio è l'organo di indirizzo e governo del Dipartimento. Il Consiglio è presieduto dal Direttore ed è composto da tutti i professori di ruolo e dai ricercatori afferenti al Dipartimento, nonché da una rappresentanza del personale tecnico-amministrativo e dei lettori e collaboratori esperti linguistici assegnati al Dipartimento (15% dei componenti) oltre che dal Responsabile Amministrativo. Il Regolamento dei Dipartimenti disciplina le modalità di partecipazione di una rappresentanza degli studenti e dei dottorandi, nonché degli assegnisti di ricerca. Le sedute del Consiglio sono valide se vi partecipi almeno la metà più uno degli aventi diritto, salvo i casi in cui disposizioni di legge prevedano un quorum diverso. Nel computo per determinare il numero legale per la validità delle sedute non sono considerati gli assenti giustificati.
Rif. normativi: Statuto UNIFI, art. 27, 28
I componenti della Giunta del Dipartimento di Ingegneria Industriale per il quadriennio 2024/2028 sono:
Docenti e ricercatori: Alessandra Papini; Francesca Borgioli; Niccolò Baldanzini; Rocco Furferi; Andrea Rocchetti; Filippo Visintin; Carlo Carcasci; Benedetto Allotta
Rappresentanti personale tecnico amministrativo: Chiara Benvenuti; Valeria Turatto
Rappresentante degli assegnisti e dei dottorandi di ricerca: Maurizio Guadagno
Rappresentante degli studenti: mancato raggiungimento del quorum
La Giunta è un organo del Dipartimento che coadiuva il Direttore ed è competente per tutte le materie non espressamente riservate al Consiglio del Dipartimento. La Giunta è composta dal Direttore che la presiede, da una rappresentanza di professori e ricercatori, da un rappresentante del personale tecnico-amministrativo, dei lettori e collaboratori esperti linguistici scelto tra i membri del Consiglio, da una rappresentanza degli studenti e dottorandi, nonché degli assegnisti, scelta tra i membri del Consiglio. Partecipa inoltre alle sedute della Giunta, il Responsabile Amministrativo con voto consultivo. I membri della Giunta durano in carica quattro anni e possono essere rieletti una sola volta consecutivamente.
Rif. normativi: Statuto UNIFI, art.27
La Commissione di Indirizzo e Autovalutazione è una struttura interna al Dipartimento avente funzioni di consulenza e di proposta. Tale commissione ha il compito di coadiuvare gli organi del Dipartimento nelle politiche dell’impiego delle risorse e nell’indirizzo dell’attività scientifica di ricerca, di trasferimento e di innovazione. La Commissione di Indirizzo e Autovalutazione del DIEF è nominata dal Consiglio di Dipartimento su proposta del Direttore, sentiti i Coordinatori di Sezione; dura in carica quattro anni. Essa è costituita da 5 professori e ricercatori del Dipartimento e può essere integrata da un massimo di ulteriori 3 esperti di enti di ricerca nazionali, internazionali o esteri, competenti ed attivi nei campi di ricerca riferibili ai settori scientifico-disciplinari di cui il Dipartimento è referente, che partecipano alle riunioni senza diritto di voto.
La Commissione è composta da:
Rif. normativi: Statuto UNIFI, art.7; Reg. di Ateneo dei Dipartimenti, art. 14
Le Commissioni permanenti o temporanee possono essere costituite dal Consiglio di Dipartimento con apposita delibera che ne definisca la composizione e i compiti. Il Consiglio di Dipartimento può avvalersi del lavoro istruttorio o dell’attività consultiva di apposite Commissioni temporanee o permanenti, anche per l’esame di problemi specifici indicati di volta in volta. Qualora necessario possono partecipare ai lavori delle Commissioni, senza diritto di voto, anche esperti non appartenenti al Consiglio di Dipartimento, nominati dal Consiglio stesso.
Rif. normativi: Regolamento di Ateneo dei Dipartimenti, art. 10; Regolamento del Dipartimento di Ingegneria Industriale, art. 13
Funzione: definire le forme di collaborazione, le strategie e le azioni da perseguire nell’ambito dell’internazionalizzazione del Dipartimento, sia nell’ambito della didattica sia in quello della ricerca.
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
Funzione: garantire, con il supporto degli uffici dell'Area dei Servizi alla Ricerca, il flusso di informazioni rilevanti per il dipartimento, contribuendo in maniera sostanziale a migliorare il posizionamento del nostro Ateneo nel contesto dei bandi di ricerca competitivi nazionali, europei e internazionali.
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
Funzione: promuovere e coordinare le attività rivolte a un pubblico non accademico con le quali comunicare e diffondere le opportunità ed i benefici della formazione universitaria ei risultati della ricerca
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
Funzione: promuovere e valorizzare i risultati della ricerca, favorendo la formazione di un ponte tra la ricerca accademica e l'industria
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
Funzione: coordinare la procedura di autovalutazione del Dipartimento e di raccolta degli indicatori necessari alla valutazione periodica annuale che l'ANVUR prevede di utilizzare anche per l’assegnazione di parte della quota premiale del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO).
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
Funzione: supportare, coordinare e monitorare l'inserimento dei prodotti della ricerca da parte dei docenti e dei ricercatori di Dipartimento.
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
Funzione: individuare aree di miglioramento per il posizionamento nei ranking internazionali dell’ Università degli Studi di Firenze, di concerto con l’ufficio statistico di Ateneo, con il Prorettore alle Relazioni Internazionali e con l’ Osservatorio Ricerca.
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
Funzione: Orientamento informativo, sviluppo di progetti e loro riesame, organizzazione eventi e formazione in tema di orientamento
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
Funzione: monitorare, promuovere e diffondere i programmi di ricerca finanziati con i fondi del PNRR.
Criteri di scelta individuati: Esperienza rilevante nel settore.
La sezione è composta da:
I componenti afferiscono al Settore Scientifico Disciplinare Analisi Numerica (MATH-05/A).
La sezione è articolata nei seguenti gruppi:
I ricercatori che aderiscono alla sezione sono attivi nel campo dello studio di materiali e vantano esperienze diverse ma accomunate dallo stesso interesse culturale che si sono concretizzate anche in un Dottorato di Ricerca sullo stesso tema. La componente chimica è attiva nella caratterizzazione strutturale e nell'analisi delle proprietà chimico-fisiche di materiali molecolari con particolare interesse alle relazioni intercorrenti tra struttura e proprietà ed allo studio di sistemi nanostrutturati. Gli studi ingegneristici riguardano la caratterizzazione, la modifica delle caratteristiche superficiali di materiali metallici tramite tecniche innovative, lo studio delle correlazioni fra processo, proprietà superficiali e struttura dei materiali metallici. Il gruppo di Bioingegneria affronta lo studio dei tessuti biologici, dei biomateriali, dei dispositivi medici e degli aspetti meccanici del movimento.
La sezione è composta da:
I componenti afferiscono ai Settori Scientifico Disciplinari Scienza e Tecnologia dei Materiali (IMAT-01/A), Fondamenti Chimici delle Tecnologie (CHEM-06/A), Bioingegneria Industriale (IBIO-01/A).
La sezione è articolata nei seguenti gruppi:
L’attività scientifica e didattica è rivolta ad ambiti tematici che sono caratteristici del settore dell’ingegneria industriale. Più specificatamente, l’attività di ricerca è rivolta alla progettazione, alla sperimentazione e ai processi costruttivi di macchine e di sistemi meccanici studiando l’insieme dei metodi e degli strumenti per la concezione, lo sviluppo e la fabbricazione di prodotti affidabili, sicuri e sostenibili dal punto di vista ambientale, curandone l’intero ciclo di vita. Vengono studiati l’impiego dei materiali più avanzati e i processi di fabbricazione, trasformazione, controllo, degrado e smaltimento dei materiali e di quelli coinvolti nei loro processi produttivi. La presenza di questa Sezione è motivata dalla specificità dei temi trattati e dalla importanza delle ricerche che vengono svolte.
La sezione è composta da:
I componenti afferiscono al Settore Scientifico Disciplinare Progettazione meccanica e costruzione di macchine (IIND-03/A)
La sezione è articolata nei seguenti gruppi:
I settori di ricerca all'interno dei quali opera il personale afferente al gruppo, sia in ambito scientifico che didattico, vertono essenzialmente sui seguenti temi: Sistemi di progettazione e modellazione assistite dal calcolatore; Grafica Computazionale; Computer Vision e Reverse Engineering; Prototipazione Virtuale ; Produzione Additiva e Design for Additive Manufacturing, Metodi e strumenti a supporto della progettazione inventiva del prodotto e delle attività di reingegnerizzazione dei processi aziendali; Dispositivi medici personalizzati; Sviluppo di simulatori anatomici ad alta fedeltà; Acustica ambientale ed industriale. Le attività di ricerca della sezione sono strategiche per il Dipartimento in quanto orientate allo sviluppo di sistemi, metodi e strumenti, anche multidisciplinari, impiegabili in molteplici settori dell’ingegneria.
La sezione è composta da:
I componenti afferiscono al Settore Scientifico Disciplinare Disegno e Metodi dell’Ingegneria Industriale (IIND-03/B)
La sezione è articolata nei seguenti gruppi:
La Sezione coordina l’attività dei docenti considerando le loro diverse competenze. La sinergia permette di affrontare con più efficacia le problematiche delle attività di ricerca con approcci sistematici rivolti anche al soddisfacimento delle esigenze espresse sotto i profili normativi, tecnici ed economici di committenti pubblici e privati. I temi di ricerca possono sinteticamente individuarsi in:- Termodinamica applicata allo studio dello scambio termico e di massa, della refrigerazione, della termodinamica dei sistemi, di sistemi energetici per l’utilizzazione dell’energia nelle sue varie forme, sia convenzionali che rinnovabili; - termofisica dell’edificio e aspetti impiantistici; - benessere ambientale, termo-igrometrico, illuminotecnico ed acustico; - conservazione dei beni culturali in relazione al controllo delle condizioni ambientali; - ottimizzazione dei processi di produzione con tecnologie per asportazione di truciolo, con particolare focus su controllo e riduzione vibrazioni ed errori geometrici; - sviluppo di soluzioni per la produzione di componenti metallici con tecnologia additiva WAAM, con expertise su materiali quali titanio, leghe a base nickel, acciai legati, alluminio; - caratterizzazione microstrutturale e metallurgica di materiali deposti con tecniche di Additive Manufacturing. Tali temi hanno ricadute applicative sul piano didattico e scientifico nei settori dell’Ingegneria ed Architettura.
La sezione è composta da:
I componenti afferiscono ai Settori Scientifico Disciplinari Fisica Tecnica Industriale (IIND-07/A) e Tecnologie e Sistemi di Lavorazione (IIND-04/A).
La sezione è articolata nei seguenti gruppi:
Le attività di ricerca dei componenti la Sezione affrontano tematiche in generale comprese nelle declaratorie dei due settori scientifico disciplinari, e sono focalizzate sulla progettazione e gestione dei sistemi produttivi, delle reti logistiche e di servizi, ed in particolare su operations, supply chain e performance management, qualità, innovazione e sostenibilità dei processi, ingegneria della manutenzione, dell’affidabilità e della sicurezza. Tali tematiche di ricerca hanno ricadute sull’offerta didattica del Dipartimento nell’area dell’Ingegneria Industriale e potenzialmente dell’Ingegneria Gestionale.
La sezione è composta da:
I componenti afferiscono ai Settori Scientifico Disciplinari Impianti industriali meccanici (IIND-05/A) e Ingegneria economico-industriale (IEGE-01/A).
Le attività di ricerca vertono essenzialmente sullo sviluppo di metodologie di indagine nei campi che rientrano nel contesto scientifico-disciplinare dei suddetti raggruppamenti, ma si estendono anche ad attività di area fluidodinamica e propulsione (SSD ING-IND/06-07). I suoi membri si focalizzano sulle problematiche termodinamiche, fluidodinamiche, energetiche, ecologiche, tecnologiche ed ambientali delle macchine a fluido, e dei sistemi destinati alla conversione dell’energia nelle sue varie forme, sia convenzionali che rinnovabili.
La sezione è composta da:
I componenti afferiscono ai Settori Scientifico Disciplinari Macchine a fluido (IIND-06/A) e Sistemi per l'energia e l'ambiente (IIND-06/B).
La sezione è articolata nei seguenti gruppi:
L’attività scientifica e didattica della Sezione è rivolta allo studio, alla modellazione dinamica ed al controllo dei sistemi meccanici e meccatronici, con particolare attenzione ai veicoli terrestri e marini, nonché alla robotica mobile e indossabile. La Sezione si caratterizza per un approccio fortemente multidisciplinare alle tematiche di interesse, finalizzato a coprire la gran parte degli aspetti connessi alla progettazione, realizzazione ed esercizio dei moderni sistemi meccatronici. Sebbene tutti i componenti afferiscano al Settore Scientifico Disciplinare della Meccanica applicata alle macchine IIND-02/A , la Sezione svolge attività didattica e di ricerca anche nel settore IIND-08/A.
La sezione è composta da:
I componenti afferiscono al Settore Scientifico Disciplinare Meccanica applicata alle macchine (IIND-02/A).
La sezione è articolata nei seguenti gruppi:
Mobility and Vehilce Innovation Group (MOVING)
Mechatronics and Dynamic Modelling Laboratory (MDM Lab)
Decreto di nomina dei Coordinatori delle Sezioni:
Decreto Nomina Coordinatori Sezioni
Decreto Nomina Coordinatore sezione Fisica Tecnica e Tecnologia
Ultimo aggiornamento
16.10.2025