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Bando Inail BRIC, il DIEF pubblica manifestazione d'interesse per le imprese

Bando Inail BRIC, il DIEF pubblica manifestazione d'interesse per le imprese

INAIL ha pubblicato il “Bando Ricerche in Collaborazione” (BRiC -2022) per rafforzare il processo di valorizzazione della propria ricerca in materia di salute e sicurezza sul lavoro, attraverso lo sviluppo di sinergie e partnership secondo il modello della rete scientifica di eccellenza per il miglioramento dell’efficacia e della rilevanza della propria azione, nel campo dell’innovazione e del trasferimento tecnologico e della conoscenza, per la prevenzione e il contrasto degli infortuni e delle malattie professionali.

È prevista l’attivazione, ai fini del raggiungimento delle finalità sopra indicate, di progetti in collaborazione, di durata biennale, con partner qualificati, per lo sviluppo di tematiche di ricerca a carattere multidisciplinare.

 

Secondo quanto riportato nell’art. 2 del bando, le proposte progettuali potranno prevedere il coinvolgimento di imprese aventi stabile organizzazione in Italia, che non abbiano impedimenti a contrarre con la pubblica amministrazione. Le imprese non potranno beneficiare dei finanziamenti previsti dal bando per la realizzazione delle attività di ricerca, tuttavia ad esse potrà essere riconosciuto esclusivamente un diritto di prelazione per l’acquisto di una licenza d’uso dei diritti di proprietà intellettuale, eventualmente scaturenti dal progetto (vedi art. 7 del bando).

 

Ecco le tematiche a cui le imprese possono rispondere

 

Il Dipartimento di Ingegneria Industriale è interessato ad attivare collaborazione con le imprese che stanno sviluppando progetti incentrati sulle seguenti tematiche:

 

Tematica 59 - P8 Innovazione dei processi connessi alla digitalizzazione, alla robotizzazione, alle nanotecnologie e alle biotecnologie: dalla gestione dei rischi alle opportunità per gli interventi di prevenzione

Modificazioni del programma motorio nell’utilizzo di sistemi robotici collaborativi statici o mobili nelle attività di movimentazione manuale dei carichi e caratterizzate da movimenti ripetuti dell’arto superiore e relativo impatto sui profili di rischio. L’introduzione della robotica collaborativa negli ambienti industriali propone nuove problematiche in tema di interazione uomo macchina. Lo svolgimento di attività manuali ausiliate attraverso il contributo di sistemi robotici collaborativi comporta infatti profonde modificazioni del programma motorio rispetto all’esecuzione delle stesse attività non ausiliate. Tali modificazioni possono comportare un incremento del carico cognitivo. Scopo della collaborazione è l’analisi delle modificazioni del programma motorio legate all’utilizzo di sistemi robotici collaborativi e la valutazione dell’eventuale incremento del carico cognitivo. Tali modificazioni dovranno poi essere considerate in rapporto ai relativi profili di rischio.

 

Le imprese interessate dovranno inviare a mezzo PEC: ingind@pec.unifi.it una lettera d’intenti su propria carta intestata - seguendo il  TEMPLATE_BAndo_BRIC_ricerca_INAIL_UNIFI_DIEF - debitamente sottoscritta da persona con adeguati poteri di rappresentanza.

29 Agosto 2022 (Archiviata)

 

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